Le nuove minacce del protezionismo e i rischi per l’export italiano
L'export italiano è minacciato dalle spinte protezionistiche che negli ultimi anni sono fortemente aumentate in tutto il mondo? E, in particolare, quali sono i possibili effetti delle misure protezionistiche recentemente annunciate dall’amministrazione Trump, e di quelle che potrebbero venire ulteriormente introdotte? E' possibile che si crei un circolo vizioso di ritorsioni da parte dell'Unione europea e che si arrivi a una vera e propria guerra commerciale con gli Stati Uniti? E, in questo caso, quale potrà essere l'impatto sulla crescita economica e sui rapporti valutari nel prossimo futuro?
A queste importanti questioni è dedicato il prossimo incontro di The Ruling Companies, il 18 aprile a Roma, che vedrà la partecipazione di personalità ed esperti di altissimo livello, che daranno il loro punto di vista sulle prospettive per il Made in Italy.
Il messaggio che ne è emerso è, da questo punto di vista, abbastanza tranquillizzante. Infatti, le misure che verranno adottate su scala mondiale non dovrebbero avere conseguenze significative per le aziende esportatrici italiane, quantomeno nel breve periodo. Diverso sarà, hanno sottolineato i relatori, se a partire dall'attuale confronto tra Usa e Cina si dovesse arrivare a una estensione della guerra commerciale ad altre aree, coinvolgendo l'Unione europea. Anche se per ora questo sviluppo è solo possibile, e poco probabile, in ogni caso occorre anticipare le possibili derive prima che si estendano le misure di protezione e si arrivi a una spirale di azioni e ritorsioni da cui certamente anche l’Italia avrebbe molto da perdere.
Relatori
Beniamino Quintieri
Presidente
SACE
Paolo Magri
Presidente Comitato Scientifico
ISPI
È Membro del Comitato Strategico del Ministero degli Affari Esteri; membro dello Europe Policy Group del World Economic Forum (Davos); membro dell'Advisory Board di Assolombarda e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Italia-Cina. È inoltre membro del Comitato Scientifico di: Centro di Eccellenza per le Stability Police Units (CoESPU); Centro Militare di Studi Strategici (Ce.Mi.S.S.); Fondazione Italia per il dono Onlus.
Giornalista pubblicista, è regolarmente ospite in qualità di commentatore presso reti televisive e radiofoniche.