59 MINUTI SU... Trust Barometer. Un crollo della fiducia in tutto il mondo. I risultati dell’indagine 2018 di Edelman
Negli Stati Uniti non si è mai rilevata negli ultimi 20 anni una tale caduta di fiducia, tanto che ora la Confederazione si colloca sotto il livello di Paesi come la Russia o il Sudafrica. Ha perso 14 punti percentuali il governo, 10 il business, 9 le NGO'S e 5 i media. Dopo gli USA è l’Italia il Paese che fa registrare il calo più considerevole: perde 4 punti percentuali il governo, 3 i media, uno le imprese e ben 13 le NGO’S (sospetta complicità con i trafficanti di esseri umani?). Lo rileva l'edizione 2018 del Trust Barometer – la ricerca annuale che misura la fiducia realizzata da Edelman – che verrà presentata nel prossimo appuntamento di "59 minuti su…" di The Ruling Companies.
Al contrario, la Cina si ritrova in cima all’indice del Trust: il governo è balzato di otto punti. Seguono: India, Indonesia, Emirati Arabi e Singapore. Per la prima volta i media sono l’istituzione che riscuote meno fiducia a livello globale in 22 dei 28 paesi presi in considerazione. Ma c'è da registrare che riprendono molto quota i giornalisti nei confronti dei social media e dei motori di ricerca; da notare che il 63% degli intervistati nel mondo afferma di non riuscire a distinguere il giornalismo valido dai rumor e dalle fake news. E questo forse spiega perché torna la fiducia nei confronti degli esperti, degli accademici e dei CEO, a sfavore delle "persone come te", scese al 54%, l'indice più basso mai visto.
L'indagine è stata realizzata fra il 28 ottobre e il 20 novembre 2017 in 28 Paesi con interviste a 33.000 persone.